Domande frequenti sulla melatonina

Siete alla ricerca di un modo naturale per addormentarvi e volete provare l’integratore della melatonina? Nonostante sia uno dei rimedi più popolari e naturali di oggi, probabilmente avete alcune domande prima iniziarne l’uso. Ecco alcune delle domande più frequenti sulla melatonina:

Cos’è la melatonina?
Nonostante la sua popolarità in tutto il mondo, molti ancora si chiedono, ‘Cos’è la melatonina?’ La melatonina è un ormone naturale prodotto dal corpo e rilasciato nel flusso sanguigno una volta che il corpo è esposto al buio. Quando questo accade, l’ormone della melatonina segnala al cervello che è il momento di dormire. La melatonina naturale è fortemente regolata dalla luce, dal tempo, e dall’orologio biologico del corpo. Spesso, i nostri ormoni di melatonina sono disturbati da pratiche di stile di vita, come ad esempio un lavoro notturno o difficoltà a prendere sonno. Fortunatamente, questo ormone importante può essere controllato tramite integratori di melatonina.

Perchè prendere la melatonina?
Milioni di persone lottano contro disordini del sonno, dall’insonnia al jet lag e al ritmo circadiano, e la melatonina è un modo naturale per combattere questi disturbi e godere di un sonno riposante. Inoltre, la melatonina è di beneficio per persone che hanno semplicemente bisogno di aiuto ad addormentarsi.

La melatonina è sicura?
Sì, la melatonina è sicura. Non sono stati segnalati casi di tossicità provata o di overdose di melatonina. Si consiglia di consultare un medico per sapere il dosaggio appropriato alle vostre esigenze. Non usate macchinari per almeno cinque ore dopo aver preso l’integratore.

Chi trae benefici dall’uso della melatonina?
La melatonina è di beneficio per molte persone e per motivi differenti. Ecco i tre tipi più comuni di persone che trovano aiuto nell’uso di un integratore di melatonina:

• Individui che soffrono di jetlag. Quando si viaggia, i ritmi circadiani possono non essere accurati. Chi soffre di jetlag trae grandi vantaggi nel prendere un integratore di melatonina in quanto aiuta a ristabilire il ritmo circadiano naturale del corpo.
• Chi soffre di un disturbo del sonno. Molti disturbi del sonno sono causati da una mancanza di produzione di melatonina, quindi la sua integrazione può aiutare a prendere sonno in maniera naturale
• Persone che non si sentono stanche. Spesso, alcune persone non si sentono stanche e assonnate quando invece dovrebbero. Questo potrebbe essere dovuto dalla mancanza di produzione di melatonina. Fortunatamente, le compresse di melatonina possono contribuire a ripristinare il ritmo naturale dell’orologio biologico.

Quando dovrei prendere la melatonina?
La melatonina è più efficace di notte quando presa 30 minuti o un’ora prima di coricarsi. Anche se gli utenti sentono gli effetti della melatonina in tempi diversi, la maggior parte delle persone cominciano a prendere sonno circa 30 minuti dopo l’assunzione dell’integratore

La melatonina causa dipendenza?
La melatonina non dà e non causa dipendenza.

Quanta melatonina dovrei prendere?
I ricercatori stessi non hanno determinato le dosi ottimali di melatoninia per gli utenti. A seconda del tipo di disturbo del sonno e del metabolismo, i dosaggi variano. In genere, la melatonina è disponibile in dosi da 1 a 10 mg e dosi più elevate non sono necessariamente più efficaci di minori. La maggior parte delle persone di età inferiore ai 60 anni sono soddisfatte con l’assunzione di melatonina da 1 a 3 mg per un paio di settimane alla volta fino al ripristino di un ciclo naturale del sonno.

Se vi sentite stanchi al mattino, potrebbe essere necessario ridurre la dose. Tuttavia, se si continuano ad avere difficoltà a prendere sonno e a rimanere addormentati, potrebbe essere necessario aumentare la dose. Persone di età uguale o superiore ai 65 anni hanno bisogno solitamente di circa 10 mg di melatonina.

Prendere la melatonina mi farà sentire più stanco al mattino?
Quando il corpo funziona correttamente, la ghiandola pineale rilascia l’ormone della melatonina al calare del sole. Questo rilascio di melatonina segnala al cervello che è il momento di andare a dormire – le compresse di melatonina fanno la stessa cosa. Quindi, se avete preso un dosaggio adeguato al momento giusto, non ci si dovrebbe sentire assonnati al mattino.

I bambini possono prendere la melatonina?
È sicuro per i bambini prendere la melatonina con l’approvazione di un medico. A seconda dell’età, della dose e del disturbo del sonno, la melatonina può o non può essere una buona opzione per un bambino. Prima di dare melatonina ad un bambino, consultate un medico.

Secondo le ricerche, la melatonina è usata più comunemente nei bambini che hanno l’ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder), disturbi del sonno, disturbi della vista, autismo o altre disabilità dello sviluppo. [3]

La melatonina può essere usata per altro?
La melatonina è usata più comunemente come rimedio per dormire meglio, ma gli studi hanno scoperto che i benefici della melatonina vanno oltre il sonno:

• La melatonina può promuovere la salute del sistema immunitario. L’ormone della melatonina aiuta a regolare il ritmo circadiano, che è fortemente collegato al sistema immunitario.
• La melatonina contiene antiossidanti che possono promuovere un invecchiamento sano, riducendo danni ossidativi.
• Si possono combattere i mal di testa con l’aiuto di integratori di melatonina. Le ricerche hanno trovato un legame tra i livelli bassi di melatonina e alcuni tipi di mal di testa.
• La melatonina può svolgere un ruolo importante nella gestione del peso. Alcune ricerche hanno dimostrato una connessione tra il diabete di tipo 2 e livelli bassi di melatonina. [2]

References:
1.Nights, N. S. (2013, September 6). Can You Overdose On Melatonin? A Look At the Side Effects and Dosage. Retrieved March 27, 2015, from No Sleepless Nights: www.nosleeplessnights.com

2. Taylor, P. (2013, April 3). Low Melatonin Linked to Type 2 Diabetes. Retrieved March 23, 2015, from The Globe and Mail: www.theglobeandmail.com

3. Foundation, S. H. (2012, March 20). Melatonin and Children. Retrieved March 27, 2015, from Sleep Health Foundation: www.sleephealthfoundation.org